Sono tanti i paesi del mondo che rappresentano i principali produttori di energia solare in tutto il pianeta grazie alla loro posizione geografica ideale. Si pensi all’India, ad esempio: il paese riceve la luce del sole tropicale e ha un cielo sereno fino a 300 giorni l’anno. Il Ministero delle Energie Nuove e Rinnovabili indiano ha fissato l’obiettivo di realizzare impianti solari da 175 gigawatt entro marzo 2022: questo obiettivo sembra essere raggiungibile, considerando l’impressionante tasso di adozione dell’energia solare da parte dei settori commerciali, residenziali e industriale. Anche se ci sono diversi modi di sfruttare l’energia solare, i pannelli solari sono diventati molto popolari, negli ultimi anni, a causa del loro basso costo di installazione e di altri vantaggi relativi a costi di gestione e resa. Ecco tutto ciò che c’è da sapere riguardo.
Tutto ciò che occorre per l’installazione di un pannello solare
L’installazione di un sistema solare sui tetti delle diverse strutture richiede pannelli solari: questi ultimi sono un insieme di celle fotovoltaiche (dette celle solari) unite ad un inverter, interruttori di corrente alternata/corrente diretta e condutture elettriche.
I pannelli solari possono essere facilmente montati sul tetto degli edifici per sfruttare l’energia solare. Tuttavia, il processo di installazione non è così facile e semplice come potrebbe sembrare. È necessario fare alcune considerazioni prima di installare un pannello solare, al fine di sfruttare al meglio i suoi vantaggi.
Stato del tetto
I pannelli solari sono installati sul tetto e hanno una durata di vita che, generalmente, è 20-25 anni. Tuttavia, questo non significa che l’installazione di uno di essi sia semplice e immediata. Prima dell’installazione, infatti, lo stato del tetto deve essere controllato a fondo.
Se il proprio tetto è vecchio o danneggiato, l’installazione non durerà per tutta la sua vita utile: in uno scenario di questo tipo, si dovrebbe prima di tutto investire nella riparazione del tetto, in quanto non ha senso installare prima un pannello solare sul tetto e poi smontarlo dopo alcuni anni per riparare il tetto (ciò, oltre che scomodo, sarebbe anche molto dispendioso economicamente). Infine, bisogna anche controllare se il proprio tetto ha abbastanza spazio per sostenere l’installazione. Dovrà, chiaramente, anche essere privo di ombra, in modo che la luce solare massima possa essere intrappolata durante il giorno.
Pendenza del tetto
La pendenza di un tetto gioca un ruolo importante nel determinare l’efficienza dei pannelli solari: essa è necessaria anche per facilitare il drenaggio dell’acqua durante la stagione delle piogge. Idealmente, un tetto rivolto a nord è preferibile in quanto i pannelli solari installati su un tetto di questo tipo generano la massima quantità di energia elettrica.
Nello specifico, l’inclinazione del tetto dovrebbe essere compresa tra 10 e 30 gradi per consentire il corretto drenaggio dell’acqua piovana e la rimozione dei detriti.
Calcolo del peso che il tetto può sopportare
Ogni tetto può sopportare una certa quantità di peso oltre il quale rischia di crollare. Indubbiamente, i pannelli solari aumentano il peso che grava sul tetto. Quindi, al fine di evitare situazioni pericolose come un crollo seguito da un’enorme perdita monetaria, è necessario determinare il peso che ogni tetto può sopportare.
Questa valutazione avviene, necessariamente, grazie al lavoro di un professionista del settore, che ispezionerà il tetto e sarà in grado di determinare se c’è bisogno di fornire un supporto aggiuntivo.
Tasso di consumo dell’edificio
Edifici diversi hanno esigenze diverse a seconda di elettrodomestici, gadget e macchinari che devono essere alimentati. Quindi, prima di installare un pannello solare sul tetto, è consigliabile analizzare le esigenze energetiche del proprio edificio. Determinare il tasso totale di consumo facilita nella scelta del giusto numero di pannelli solari.
Generalmente, un pannello solare è composto da 36 a 72 celle fotovoltaiche; ogni cella fornisce, a sua volta, circa 0,5 V di potenza. Tenendo conto di queste cifre, il numero di pannelli necessari per soddisfare il fabbisogno energetico di un edificio può essere facilmente determinato con un calcolo matematica.
Quale tipo di pannello solare è adatto?
Nei maggiori paesi produttori di energia solare sono due i tipi di pannelli solari che vengono generalmente installati: pannelli solari monocristallini e policristallini. Un pannello solare monocristallino è costituito da un singolo cristallo di silicio, mentre un pannello solare policristallino è costituito, chiaramente, da più cristalli.
Entrambi hanno i loro vantaggi e svantaggi: si ritiene che i pannelli solari monocristallini siano più efficienti in quanto gli elettroni all’interno di una cella sono liberi di muoversi, data la presenza di un unico cristallo. Tuttavia, l’efficienza di un pannello solare può variare a seconda della sua marca e del modello, quindi ogni pannello solare deve essere ispezionato singolarmente per accertarne l’efficienza.
Garanzie sull’acquisto di un pannello solare
Prima di acquistare un pannello solare, è necessario esaminare la garanzia offerta per il pannello, l’inverter, l’attrezzatura di supporto e tanto altro ancora. Di solito, i pannelli solari hanno una garanzia di 20-25 anni, secondo la seguente ripartizione:
- 10 anni di garanzia sul prodotto;
- 15 anni di garanzia per la fornitura del 90% della sua produzione di energia maggiore;
- 25 anni di garanzia per la fornitura dell’80% della sua produzione di energia maggiore;
L’installazione è coperta da una garanzia che va dai 2 ai 10 anni: essa garantisce la riparazione e la sostituzione di parti difettose. Inoltre, l’inverter è coperto da una garanzia che varia a seconda del modello: generalmente, essa varia dai 5 ai 10 anni.